L'ex primo cittadino si era dichiarato innocente sin dal primo momento e intorno a lui si era mossa una parte di Italia che condivideva il suo modello di accoglienza ed integrazione. Insomma, Lucano non ha mai intascato neanche un euro e non ha mai favorito nessuno e non ha mai neanche celebrato matrimoni di comodo fra riacesi e migranti. Questo è quanto dichiarato dai magistrati della Suprema Corte. Una decisione che avrà sicuramente ricadute su quella parte di politica che aveva strumentalizzato un'inchiesta che alla fine si è rivelata infondata. Chiara la presa di posizione di Lucano, che aveva dichiarato: "Mi difendo nel processo, non dal processo", a sottolineare la sua decisione di andare davanti ai giudici e contestare le accuse. Un chiaro riferimento a quei politici che invece si rifiutano di affrontare il corso della giustizia attraverso i privilegi concessi dalla legge.