GRAZIE MONNEZZA

L’arrivo di Salvini e Di Maio e del loro avvocato Giuseppe Conte (il Trio Monnezza) al governo ha garantito posti di lavoro persi, crescita bruciata, rendimenti dei Btp aumentati, produzione industriale crollata, banche entrate in sofferenza, investitori stranieri in fuga dall’Italia, capitalizzazione della Borsa precipitata, spread in salita (ieri ha chiuso a 321), diritti umani calpestati, isolamento internazionale dell'Italia a causa della dissennata polemica permanente con l'Europa e della ridicola conferenza sulla Libia, con  prospettive per il futuro, per usare un eufemismo, molto complicate.


Ci mancava solo la sceneggiata napoletana diretta dal devoto di Padre Pio, Giuseppe Conte che ha sbandierato protocolli d'intesa sulla questione Terra dei fuochi e sulla gestione dei rifiuti in Campania alla stregua di un successo. A Conte gli si può dire tutto salvo che gli manchi la faccia per presentarsi davanti alla stampa e lanciarsi in ardite affabulazioni anche quando l'evidenza narra l'esatto contrario di ciò che lui sostiene.
E' successo a Palermo per la Conferenza sulla Libia, un clamoroso flop diplomatico, è successo ieri a Caserta per la questione rifiuti. Come si fa a spacciare come un successo un compromesso al ribasso che non prevede la costruzione e l'utilizzo dei termovalorizzatori perchè uno dei tre monnezzari (Di Maio, pozzo d'ignoranza) non ne vuol neppure sentire parlare?
La conferenza stampa casertana (foto), ci ha mostrato plasticamente  le distanze che minano sul tema due dei componenti del Trio.
Mancava il Truce Salvini che, pur con tutti i difetti che gli conosciamo, sul punto ha ragione. Senza termovalorizzatori non si risolve il problema. Lo si rinvia.Contratto o non contratto in un paese serio una così profonda divisione tra alleati su un tema dirimente porterebbe dritti ad una crisi di Governo.
Non avverrà. Almeno non ora. Tuttavia contentiamoci di prendere atto che il logoramento del Trio, grazie alla monnezza, è ormai di tutta evidenza. Hai visto mai che....
(E.P.)